Progetto "Filiera Corta Puglia" lanciato da Rete GAS Puglia , sbarca nel resto d’Italia !

Questo Progetto  è nato nel 2011 grazie a 5 progetti che vedono protagonisti attivi oltre 220 produttori della Puglia e  70 Gruppi di Acquisto Solidale aderenti alla Rete dei Gruppi di Acquisto della Puglia ed ha permesso la nascita di una Rete Regionale denominata Filiera Corta Puglia. La quale mette in collegamento tutte le esperienze di filiera corta (ndr anche biologica ) della Puglia.

Dal 2012, grazie a 3 nuovi progetti interprovinciali sempre a valere sul Piano di Azione Regionale per l'Agricoltura, è stato possibile estendere la Rete della Filiera Corta, oramai a quasi tutta l’Italia: 19 regioni.
Aziende e Gruppi di offerta che effettuano la vendita diretta sono censiti, in tutta Italia, per le loro attività verso i Gruppi di Acquisto Solidale o nei Mercatini biologici e, naturalmente, attraverso la vendita diretta in azienda o in spacci aziendali, in negozi o luoghi fissi pure se extra-aziendali.

Con queste attività, si è potuto ottenere una ricchezza di dati ed informazioni per i consumatori interessati alla filiera Corta anche Biologica; facile da consultare, molto pratico ed utile perché individua esattamente la località della produzione e tutte le caratteristiche collegate alla produzione del prodotto.
Il Presidente di Rete GAS Puglia Michele Uva Presenta così questo nuovo progetto : “Filiera Corta Puglia vuole essere anche uno strumento per collegare tra loro le esperienze che accorciano la distanza tra produzione e consumo. Siamo consapevoli che la filiera corta non può coinvolgere tutta la produzione e tanto meno tutti i consumi di prodotti , ma può essere lo strumento privilegiato per l'azione informativa e culturale che un modello di agricoltura ecosostenibile, come quella biologica, può svolgere sul territorio.

I consumatori oggi chiedono di essere informati , vogliono acquistare in maniera consapevole è scelgono non solo per la convenienza del prezzo ma soprattutto per la qualità certificata e per le ricadute economiche sul territorio delle loro scelte.

Rete GAS Puglia a tal proposito – Continua il Dott. Uva - ha firmato un protocollo di Intesa con Sixth Continent proprio per aiutare i propri soci a tracciare non solo il prodotto ma anche il proprio denaro speso per quei prodotti. La sfida che ci attende come consumatori consapevoli è quella di sentirci responsabili di come spendiamo i nostri soldi.”
Sul sito www.retegaspuglia.blogspot.com ci sono anche delle pagine dedicate al progetto Filiera Corta Puglia dell’ATI costituita da Coop Web Marketing arl società cooperativa , Rete GAS Puglia, Vento di Maestrale associazione di promozione sociale e Unpli Pro Loco BAT che hanno predisposto un programma di interventi, interamente auto-finanziato dedicato alla promozione, al supporto ed alla implementazione di prodotti tipici enogastronomici pugliesi per tutta l’Italia.

Il Presidente della Coop Web Marketing Dott. Gerardo Tedesco afferma a tal proposito : “ I mezzi di comunicazione nuovi associati alla tradizione e alla dedizione di giovani imprenditori è un mix esplosivo che sta letteralmente spopolando sia in Puglia che nelle regioni italiane coinvolte in questo progetto innovativo chiamato Filiera Corta Puglia. La capacità di presentare i nostri prodotti pugliesi in tutta Italia è facilitata dal fatto che la gente conosce le nostre leccornie e la loro qualità da anni. Il nostro lavoro è quello di portare direttamente i produttori da loro e fargli conoscere da dove provengono questi prodotti. Il tutto è certificato – spiega Dott. Tedesco - dalla prova di altri consumatori pugliesi che con la loro esperienza hanno già testato questi prodotti e in maniera esplicita ne certificano le qualità. Certo bisogna sottolineare che tutti i produttori che aderiscono a Filiera Corta Puglia producono beni di qualità certificata spesso biologica. Nell’estate 2013 speriamo che tutte le principali località turistiche d’Italia noteranno la presenza di un pezzo di Puglia sulle loro tavole.”